La conservazione ex-situ, gli EEP e gli ESB

La conservazione ex-situ si basa sull’applicazione di programmi di gestione in cattività delle specie a rischio di estinzione fra cui l’EEP (Eaza Ex situ Programme). 

Affinché i programmi EEP abbiano successo e siano fattibili è necessaria una cooperazione tra le strutture zoologiche.
In Europa la cooperazione per i programmi di conservazione ex-situ è resa possibile dal coordinamento dell’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), che include una rete di circa 400 strutture zoologiche in 40 paesi diversi, tra cui il Bioparco.

Uno degli aspetti fondamentali della conservazione ex-situ e dei programmi EEP è la riproduzione in cattività di specie minacciate di estinzione.
La riproduzione all’interno dei programmi di conservazione ex-situ si svolge secondo precisi standard.  E’ importante evitare accoppiamenti fra consanguinei al fine di mantenere uno stock di animali per eventuali progetti di rilascio in natura.
In questo senso lo zoo “moderno” opera come una vera e propria arca di Noè, poiché un contingente sano di individui è mantenuto fino a quando il ritorno in natura sarà possibile. 

La conservazione ex-situ basata sui programmi EEP e dell’EAZA ha come fine, inoltre, l’educazione e la sensibilizzazione delle scuole e della cittadinanza. 
Tra gli obiettivi, anche raccogliere fondi da destinare a progetti di conservazione in natura, e l’attuazione di progetti di ricerca scientifica. 

Il Bioparco coordina l’EEP per il Lichi del Nilo, un’antilope africana particolarmente minacciata di estinzione.

ESB - EUROPEAN STUDBOOK

Lo “Studbook” è un inventario genealogico, compilato da uno specialista del settore, detto “studbook keeper”.
Nell’inventario sono inseriti i dati di tutti i singoli individui in cattività. Rientra nel programma di monitoraggio e gestione della specie in cattività, in previsione di un possibile inserimento in un programma EEP di cui costituisce il fondamento.

Oltre che dell’EAZA, il Bioparco è membro della WAZA (Unione Mondiale Zoo e Acquari) e della UIZA (Unione Italiana Zoo e Acquari).