Guanaco

Classe:
MAMMALIA
Ordine:
CETARTIODACTYLA
Famiglia:
CAMELIDAE
Nome scientifico:
Lama guanicoe
Dove vive:
mappa-guanaco

Distribuzione e habitat:

Vive nelle zone aride a prateria e boscaglia del Sud America dal Perù all’Argentina (dove si concentrata il 90% della popolazione), fino a 4500 m di altitudine.
Dimensioni
Raggiunge circa 1,10 m di altezza al garrese, 2.20 m di lunghezza e circa 100 kg di peso.
Abitudini
Sociale e diurno, vive in gruppi familiari di circa 30 individui composti da un maschio territoriale e da diverse femmine con la prole. I giovani lasciano il gruppo dopo il primo anno di vita: i maschi si uniscono ad altri giovani dello stesso sesso, mentre le femmine di solito ad altri maschi territoriali.
Riproduzione
Il maschio si accoppia con diverse femmine; dopo circa 12 mesi di gestazione, nasce un solo piccolo già in grado di camminare e seguire il gruppo. Dopo circa 2 settimane dal parto, la femmina è pronta per una nuova gravidanza.
Dieta
Specie opportunista, non è selettiva nella ricerca del cibo e bruca erba e cespugli secondo la disponibilità. Si nutre di molte specie di piante, cactus, funghi, licheni, frutti e fiori.
Lo sapevi che?
Il nome “Guanaco” deriva dalla parola “Huanaqu” dalla lingua Quechua, il linguaggio delle popolazioni Incas.
Grado di minaccia
Non è considerato in pericolo sebbene la popolazione sia declino a causa del bracconaggio per la carne e il pelo, della perdita dell’habitat e della competizione con il bestiame domestico.

LEGENDA

  1. CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
  2. EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
  3. RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.