Israele, Il luogo con il maggior numero di uccelli migratori

La migrazione degli uccelli è uno dei fenomeni naturali più impressionanti e spettacolari al mondo. La posizione di Israele, all’incrocio tra Asia, Europa e Africa, lo rende un enorme polo di attrazione per gli uccelli migratori. Lo stretto “collo di bottiglia” tra il Mediterraneo e il Deserto Arabico convoglia il flusso degli uccelli migratori nell’area che coincide con lo Stato di Israele; inoltre, la vicinanza alla regione desertica impone a buona parte di questi animali di fermarsi per un’ultima tappa prima di attraversare le vaste aree aride in viaggio verso il sud durante l’autunno, o per riposarsi dopo aver seguito tale percorso al contrario, volando quindi verso nord, durante la stagione primaverile. Tutti questi fattori fanno sì che circa mezzo miliardo di uccelli (!) sostino in Israele in entrambe le stagioni migratorie.

La migrazione autunnale in Israele inizia a giugno, raggiunge il suo picco tra la fine di agosto e ottobre e continua in parte nei mesi di novembre e dicembre. La migrazione primaverile, invece, inizia a gennaio e raggiunge il suo apice a marzo, aprile e metà maggio, ma a volte continua anche nel mese di giugno. In altre parole, dunque, la migrazione degli uccelli verso Israele avviene durante la maggior parte dell’anno, il che attira nell’area molti osservatori di uccelli e amanti della natura provenienti da tutto il mondo che vogliono assistere di persona a questo fenomeno naturale meraviglioso.

pellicano

(Photo credits: Flickr State of Israel)

Testi a cura dell’Ambasciata d’Israele in Italia