L'ippopotamo in Terra Santa

L’ippopotamo nella Bibbia non è descritto con il suo nome preciso. La parola bestie o bestia si riferisce a un enorme animale mangiatore di fieno che giace all’ombra delle piante acquatiche. Ma la descrizione biblica non è sufficiente per consentirne l’identificazione, e alcuni ritengono che tale descrizione si riferisca ad altri grandi animali come l’elefante, il coccodrillo o un altro animale antico o leggendario. Le bestie sono menzionate nella Bibbia più di cinquanta volte.

I fossili scoperti in Israele indicano che effettivamente gli antenati degli ippopotami vissero nel paese decine di milioni di anni fa. Reperti archeozoologici e resti ossei, rinvenuti in vari corsi d’acqua che sfociano nel Mediterraneo attraversando la pianura costiera lungo tutto il paese, dimostrano inoltre che l’ippopotamo visse in Israele fino all’età del ferro, circa 3000 anni fa. Alcuni sostengono che la popolazione di ippopotami della pianura costiera israeliana derivi dagli esemplari che migrarono dal fiume Nilo (Africa) circa 800.000 anni fa.

Poiché non ci sono prove di cambiamenti climatici significativi nel territorio israeliano al momento della loro estinzione, si presume che la loro scomparsa sia dovuta alla crescente presenza umana nell’area.

ippopotamo

(Photo credits: Flickr State of Israel)

Testi a cura dell’Ambasciata d’Israele in Italia