Emù

Classe:
AVES
Ordine:
STRUTHIONIFORMES
Famiglia:
DROMAIIDAE
Nome scientifico:
Dromaius novaehollandiae
Dove vive:
mappa-emù

Distribuzione e habitat:

È distribuito in tutto il continente australiano in un’ampia varietà di ambienti aridi e semi-aridi.
Dimensioni
È il secondo più grande uccello vivente, dopo lo struzzo, e raggiunge i 40 kg di peso e 1,90 m di altezza.
Abitudini
Diurno, le sue esigenze nutritive lo spingono ad effettuare lunghi spostamenti alla ricerca di cibo la cui disponibilità è legata alla presenza d’acqua e alle precipitazioni.
Riproduzione
La femmina depone le uova in un nido nel terreno precedentemente costruito dal maschio il quale si occupa anche dell’incubazione delle uova e, dopo la schiusa, della cura dei pulcini.
Dieta
Si nutre principalmente di parti vegetali ad alto valore nutritivo come semi, frutti, fiori e giovani germogli ma anche di insetti e piccoli vertebrati.
Lo sapevi che?
Sebbene incapace di volare è un ottimo corridore raggiungendo velocità di oltre 50 km/h.
Grado di minaccia
Non è considerato in pericolo.

LEGENDA

  1. CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
  2. EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
  3. RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.