Conservazione in-situ
La conservazione in-situ è finalizzata alla tutela delle specie nel loro habitat naturale e include una molteplicità di azioni.
Le attività spaziano dalla protezione di interi ecosistemi all’educazione, alla formazione e all’addestramento della popolazione locale (ad esempio in attività anti-bracconaggio) fino alla ricerca scientifica per la raccolta di dati utili alla pianificazione delle azioni da mettere in campo.
A queste attività di conservazione in-situ contribuiscono in modo sostanziale anche le strutture zoologiche attraverso l’invio di fondi, ricercatori e mezzi.
Basti pensare che ogni anno le strutture zoologiche afferenti all’EAZA inviano a sostegno di progetti di conservazione in-situ circa 10 milioni di euro.
Inoltre, il Bioparco sostiene economicamente diversi progetti di conservazione in natura contribuendo in modo sostanziale alla tutela di specie e habitat minacciati.