Progetto di ricerca per la conservazione in-situ del Tritone sardo (Euproctus platycephalus)

Ricerca a cura del Bioparco di Roma in collaborazione con in collaborazione con l’Università di Roma Tre e dell’Assessorato Difesa e Ambiente della Regione Sardegna


 

Il Bioparco, in collaborazione con l’Università di Roma Tre e dell’Assessorato Difesa e Ambiente della Regione Sardegna, coordina dal 2009 un progetto di conservazione della specie che prevede attività ex situ e in situ con l’obiettivo a lungo termine di avere popolazioni vitali in quei luoghi in cui la specie si è indebolita o è addirittura scomparsa.

A tal fine, uno staff di ricercatori conduce regolari ricerche sul campo mentre al Bioparco è stata allestita una specifica area dedicata alla riproduzione e all’allevamento ex situ del tritone sardo e in cui vengono svolti non solo studi  di genetica ma anche su vari aspetti della biologia di questa specie ancora poco noti.

Nell’ottobre del 2019 sono stati rilasciati in natura 30 individui di prima generazione (15 maschi e 15 femmine) nati tra il 2011 e il 2013 presso i laboratori di stabulazione del Bioparco. Per i prossimi anni la popolazione sarà seguita tramite classici monitoraggi per valutare il radicamento della “nuova” popolazione. Il monitoraggio sarà effettuato in parte dal personale del Bioparco, dall’Università di Roma Tre e dagli altri enti locali.