Colubro dalla coda rossa

Classe:
REPTILIA
Ordine:
SQUAMATA
Famiglia:
COLUBRIDAE
Nome scientifico:
Gonyosoma oxycephalum
Dove vive:
mappa oranghi

Distribuzione e habitat:

Abita una varietà di ambienti del Sud-est asiatico, dalle foreste tropicali alle zone a boscaglia più aperta con presenza d’acqua.
Dimensioni
La femmina, più grande del maschio, può raggiungere i 2,4 m di lunghezza.
Abitudini
Diurno e arboricolo, grazie alla forma delle squame addominali e alla forte coda prensile che facilitano la presa sui rami, è un abile arrampicatore che raramente scende al suolo.
Riproduzione
Oviparo, depone da 5 a 12 uova che schiudono dopo circa 13-16 settimane.
Dieta
È un abile predatore di uccelli e pipistrelli che cattura al volo appeso tra i rami, occasionalmente si nutre anche di roditori e lucertole.
Lo sapevi che?
Quando si sente minacciato gonfia di aria una sacca presente nella gola per apparire più grande.
Grado di minaccia
Non è considerato in pericolo sebbene, localmente, risenta del prelievo degli individui a scopi alimentari, per la pelle e per il mercato degli animali da compagnia.

LEGENDA

  1. CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
  2. EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
  3. RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.