Comitato scientifico

Nella foto da sinistra: Federica Pirrone, Carlo Rondinini, Enrico Alleva, Paola Palanza, Sabrina Alfonsi, Elsa Addessi
Comitato scientifico della Fondazione Bioparco di Roma, nominato da Roma Capitale

Roma, 11 ottobre 2022

Lo presiede Enrico Alleva, etologo, accademico dei Lincei, Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità. 

Ha lavorato a lungo con Rita Levi Montalcini su fenomeni di plasticità neurocomportamentale in riposta allo stress di animali e persone, e condotto ricerche su mammiferi, storni (con Giorgio Parisi) colombi viaggiatori e animali da compagnia, già a lungo coinvolto nella gestione del Bioparco e nella trasformazione del vecchio Giardino zoologico della Capitale in Bioparco.

Gli altri membri del Comitato sono personalità di alto rilievo scientifico e accademico: Elsa Addessi, Elisabetta Palagi, Federica Pirrone e Carlo Rondinini.

Elsa Addessi, biologa e primatologa, dirigente di ricerca presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma. Ha svolto ricerche nell’ambito della psicologia comparata e della psicologia dello sviluppo incentrate sullo studio delle origini evolutive e dello sviluppo di processi cognitivi nei primati non umani e nei bambini in età prescolare. In particolare, il suo lavoro attualmente si concentra su: processi decisionali in condizioni di rischio e ritardo, comportamento di scelta economica, ragionamento simbolico e comportamento alimentare.

Elisabetta Palagi, nota etologa, professoressa associata presso l’Università di Pisa, ha condotto ricerche sia in natura (Madagascar, Etiopia, Sud Africa) sia nei principali zoo Italiani ed Europei. Si è occupata di cognizione sociale nei mammiferi (primati umani e non-umani, carnivori sociali e ungulati) e persegue linee di ricerca legate all’integrazione dei dati raccolti in natura e in cattività per comprendere a fondo il comportamento animale.

Federica Pirrone, medico veterinario, etologa e professoressa associata presso l’Università degli Studi di Milano, conduce ricerche su varie specie animali, di interesse zootecnico (suini), d’affezione (cani, gatti, cavalli) e ospiti di parchi zoologici (grandi felini, megaerbivori) privilegiando l’analisi di indici fisiologici e comportamentali anche connessi al benessere psicofisico. Studia la percezione sensoriale olfattiva del cane per individuare malattie umane come il tumore al polmone e il COVID-19, e i rapporti reciproci tra persone e animali.

Carlo Rondinini, biologo esperto di conservazione della natura, professore ordinario di zoologia presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” dell’Università “Sapienza” di Roma. Si è occupato di mammiferi selvatici, dell’analisi a livello globale del rischio di estinzione dei mammiferi, degli effetti del cambiamento globale sulle specie selvatiche e dell’identificazione di azioni, aree e specie prioritarie per la conservazione.

 

Nelle parole del neopresidente, “il Comitato, di indiscusso prestigio scientifico e accademico, si prefigge di rafforzare la missione di ricerca zoologica e bio-antropologica del Bioparco, col fine di sensibilizzare il pubblico, visitatori italiani e esteri, nei confronti di temi di fondamentale importanza, in primis la conservazione delle specie a rischio attraverso la conoscenza della loro biologia e del percorso evolutivo.
Nelle parole del Premio Nobel Konrad Lorenz (“se li conosci li ami”) – continua Enrico Alleva – insieme alla conoscenza delle abitudini degli animali scaturisce una spontanea zoofilia nei loro confronti, che può indirizzare e educare la sensibilità soprattutto di bambini e ragazzi. Attività innovative legate alla fruizione degli spazi della struttura – conclude Alleva – saranno rafforzate e sintonizzate su un registro di rigorosa cultura naturalistica.

Desidero esprimere i miei migliori auguri di buon lavoro a tutti i componenti del nuovo Comitato Scientifico della Fondazione Bioparco di Roma, al suo neopresidente Enrico Alleva. Si tratta di uno staff di scienziati di altissimo livello che, sono sicura, saprà dare nuova attrattività al Bioparco per i cittadini, gli studenti e i turisti, attiverà gemellaggi e collaborazioni con istituti scientifici e accademici nazionali e internazionali, con l’obiettivo di rendere il Bioparco un vero e proprio centro di cultura anche della fauna cittadina”, ha sottolineato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.